17.05.2024

Venus, il nuovo Chardonnay di Matasci Vini

Matasci Vini è lieta di presentare Venus, il nuovo Chardonnay in purezza che promette un'esperienza sensoriale unica.

Il nuovo Venus appartiene alla linea Enoteca, caratterizzata da vini ricchi e corposi a produzione limitata, creati solo nelle migliori annate, di cui fa parte anche Sirio, tipica espressione del Merlot ticinese affinato in barrique.

Venus nasce da vigneti pedecollinari del Mendrisiotto, dove pregiate uve Chardonnay vengono raccolte a mano e pressate a grappolo intero.

L'affinamento di 12 mesi avviene in barrique di rovere francese e ungherese, permettendo al vino di esprimere il suo carattere autentico.

I vigneti si trovano a 250 metri sul livello del mare, con esposizione est-ovest, su un terreno argilloso calcareo.

Venus fermenta in tini di acciaio inox per 20 giorni a una temperatura massima di 18°C, con una parziale malolattica in barrique.

Il vino invecchia almeno 12 mesi in barrique di rovere da 225 e 500 litri, e si affina poi in bottiglia per un minimo di 3 mesi.

Venus ha un colore giallo paglierino di media intensità, e offre note di frutta gialla matura e sentori speziati.

Al palato, il vino presenta un incredibile equilibrio tra potenza e freschezza, con una struttura robusta e un'acidità vivace che gli conferisce mineralità e lunghezza sul finale.

La Sommelière Luana Ramelli, responsabile del Wine Shop di Matasci a Tenero, consiglia di abbinarlo a filetti di pesce persico su risotto profumato al limone, combinando le note di limone e di erbe mediterranee del vino con la delicata complessità del piatto.

L'etichetta di Venus, caratterizzata da un cigno, richiama la leggenda di Venere nata dalle acque e simboleggia bellezza e amore; quella di Sirio è stata recentemente rinnovata, ispirandosi alla stella omonima e alla copertina dell'album "Mellon Collie and the Infinite Sadness" degli Smashing Pumpkins.

Venus e Sirio si possono degustare e acquistare presso l'enoteca di Tenero, in via Verbano 6, o nello shop-online del produttore.

A cura di Sabrina Migani