TUTTE LE NEWS / DETTAGLIO NEWS

29.01.2025

Aumento del contingente per i cereali panificabili

Un raccolto disastroso, segnato da condizioni meteorologiche avverse, ha spinto il Consiglio federale ad agire: il contingente doganale per l'importazione di cereali panificabili è stato aumentato di 60'000 tonnellate per far fronte alla carenza interna.

Il 2024 è stato un anno nero per l'agricoltura elvetica.

Le frequenti precipitazioni tra la semina e il raccolto hanno compromesso la produzione di frumento, segale e spelta, riducendo drasticamente sia la quantità che la qualità del raccolto.

Già a settembre, gli operatori del settore avevano lanciato l'allarme, richiedendo un aumento di 20'000 tonnellate del contingente doganale ordinario, fissato a 70'000 tonnellate.

Il Consiglio federale aveva accolto questa richiesta il 30 ottobre 2024.

Tuttavia, le successive analisi sulla disponibilità di cereali hanno rivelato un deficit ancora più grave: per garantire la copertura della domanda fino al raccolto del 2025, la filiera cerealicola ha richiesto un'ulteriore importazione di 60'000 tonnellate.

Il Consiglio federale ha dato il via libera a questa misura straordinaria, che entrerà in vigore dal 1° marzo 2025.

L'aumento delle importazioni si rende necessario per garantire la stabilità del settore della panificazione e dell'industria alimentare, pilastri della tradizione gastronomica svizzera.

L'attenzione ora si sposta sulle dinamiche di mercato: resta da vedere se questa decisione riuscirà a contenere l'aumento dei prezzi del pane e dei prodotti da forno, mettendo al sicuro i consumatori e gli artigiani del settore.

Articolo a cura di Alberto Bresesti per www.bkn.digital, società informatica svizzera.

Iscrizione alla Newsletter