24.12.2022
Prodotti della pesca: campagna analitico-ispettiva
I prodotti della pesca quali pesci, molluschi e crostacei sono altamente deperibili ed esposti alla formazione di sostanze tossiche, se mal conservati.
Essi sono inoltre soggetti all'accumulo di contaminanti ambientali d'origine antropica, quali i metalli pesanti.
La sicurezza di queste derrate deve dunque essere garantita in ogni fase della catena alimentare.
Il Laboratorio cantonale ha condotto una campagna analitico-ispettiva per verificare, da un lato la qualità del pesce fresco presente sul mercato ticinese, e dall'altro la corretta applicazione delle buone pratiche da parte delle aziende attive in questo settore.
Il bilancio è stato globalmente positivo.
I 21 campioni di prodotti della pesca, prelevati in 7 aziende attive sul territorio cantonale, sono risultati conformi per quanto riguarda gli indicatori di freschezza (azoto basico volatile totale e ammine biogene), anidride solforosa, solfito, metalli pesanti e metalloidi.
In ambito ispettivo sono risultati soddisfacenti sia lo stato igienico delle strutture che la caratterizzazione dei prodotti controllati.
Anche il piano di analisi e, con l'eccezione di alcuni errori puntuali, il sistema di tracciabilità, sono risultati correttamente implementati dalle aziende.
Per contro, 2 campioni di ghiaccio su 6 prelevati sono stati giudicati di qualità microbiologica insoddisfacente, indicando delle mancanze nella sanificazione delle macchine del ghiaccio o delle vasche di contenimento.
Le fattispecie non conformi sono state contestate ed è stato richiesto alle aziende di mettere in atto le necessarie azioni correttive.
In allegato i risultati dell'indagine.
A cura di Alberto Bresesti per www.bkn.digital