29.12.2023
Il riposo della vigna
Durante il periodo invernale, la vigna entra in una fase di quiescenza chiamata letargo vegetativo, essenziale per il suo ciclo vitale.
Questo "riposo" consente alle piante di sopravvivere alle basse temperature e di prepararsi per il ciclo vegetativo successivo.
Con l'arrivo dell'inverno, dopo la caduta delle foglie, la vite riduce al minimo le sue attività metaboliche e si concentra nella conservazione delle risorse.
Durante questa fase, la linfa rallenta notevolmente il suo flusso e si ritira verso le parti più interne della pianta, principalmente tronco e radici, proteggendo la vite dal gelo e dalle basse temperature.
Questo periodo di riposo è cruciale per l'accumulo di riserve energetiche che saranno utilizzate per la crescita e lo sviluppo nella primavera successiva.
I viticoltori approfittano di questo periodo di dormienza per effettuare lavori di potatura, essenziali per regolare la forma della pianta e garantire una buona produzione di uva.
La potatura invernale aiuta a controllare la quantità di uva che la pianta produrrà e a indirizzare l'energia verso i germogli che daranno i frutti l'anno seguente.
Questo lavoro richiede conoscenza e esperienza, poiché una potatura errata può influire sulla qualità e quantità del raccolto futuro.
Inoltre, il terreno attorno alla vigna viene spesso lavorato per migliorare la struttura e l'aerazione, favorire l'assorbimento dell'acqua e preparare il letto per la futura crescita.
Anche se le viti sembrano inattive, l'inverno è un periodo di preparazione intensa sotto la superficie, dove le radici continuano ad assorbire nutrienti in previsione della ripresa vegetativa.
A cura di Alberto Bresesti per www.bkn.digital, Web Media Agency svizzera.